Democrazia partecipata

Ultimo aggiornamento: 17 gennaio 2025, 10:00

Il Bilancio partecipato è un processo di democrazia diretta, attraverso il quale i cittadini partecipano alle decisioni che riguardano l’utilizzo e la destinazione delle risorse economiche dell’ente nelle aree e nei settori nei quali il Comune ha competenza diretta.

Esso si propone quale strumento di stimolo e di partecipazione dei cittadini alla vita politica ed amministrativa locale, integrando la via della democrazia rappresentativa con quella della democrazia diretta; rappresenta un’occasione di apprendimento reciproco tra cittadinanza e pubblica amministrazione nella possibilità, da parte dei cittadini, di incidere sulle scelte istituzionali, e, da parte dell’amministrazione, di comunicare e realizzare in modo trasparente le scelte di governo del territorio.

L'art. 6 comma 1, della L.R. n. 5/2014, come modificata dal comma 2, dell'art. 6 della L.R. n. 9/2015, fa obbligo ai Comuni di "spendere almeno il 2% delle somme trasferite", con forme di democrazia partecipata, utilizzando strumenti che coinvolgono la cittadinanza per la scelta di azioni d'interesse comune, pena la restituzione nell'esercizio finanziario successivo delle somme non utilizzate secondo tali modalità.

L’intero percorso, disciplinato dal regolamento per l'attuazione del bilancio partecipato approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 46 del 29.11.2017 prevede tre fasi:

  1. informazione, in cui tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune, le Associazioni, le Ditte, gli enti pubblici e privati e in generale tutti gli Organismi di rappresentanza collettiva che abbiano sede legale e operativa nel territorio comunale possono presentare proposte/progetti relativamente alle aree tematiche e all’entità delle risorse individuate sulla base delle risorse e delle politiche indicate dal Documento Unico di Programmazione (DUP);
  2. consultazione, in cui le proposte, sottoposte alla valutazione di fattibilità tecnica ed economica dei responsabili di Area competenti, istruite positivamente dagli uffici e ritenute valide e realizzabili dall’amministrazione verranno pubblicate sul sito internet del Comune e costituiranno il presupposto di atti di indirizzo da parte dell’amministrazione nei confronti dei Responsabili di area;
  3. monitoraggio e verifica, in cui tutti i soggetti interessati hanno la possibilità di verificare l’attuazione delle proposte e gli effetti prodotti dai contributi presentati, evidenziando le valutazioni generali rispetto alle finalità dell’intervento. Tutti i dati e le informazioni relativi al processo di partecipazione, compreso l’esito dei contributi presentati, sono resi disponibili e pubblicizzati attraverso il sito internet del Comune.

Di seguito si riportano i link relativi alle fasi di attuazione della democrazia partecipata.

 


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